Schmid sostiene gli stilisti di domani
Gli studenti del corso di Cultura Tessile dell’Accademia di Belle Arti di Milano si esercitano e danno vita a nuove creazioni con materiali forniti da Schmid
Schmid è ancora una volta al fianco dei giovani e si impegna per la loro formazione. Il punto di partenza è la collaborazione con la cattedra di Cultura Tessile dell’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, cui Schmid ha fornito tessuti e materiali che gli studenti impiegheranno per le loro creazioni e sperimentazioni.
Il corso di Cultura Tessile fa parte del biennio di specializzazione in Fashion Design, tenuto dalla professoressa Livia Crispolti, è cominciato poche settimane fa e proseguirà per tutto il semestre.
I materiali Schmid stimolano la creatività
«Si tratta di un corso sia teorico sia pratico. Dopo una prima fase in cui studiamo la merceologia tessile e altri aspetti storici e teorici della materia – racconta la docente – si passa alla progettazione del lavoro e, infine, alla realizzazione vera e propria, con l’utilizzo del telaio. Durante il corso, inoltre, gli studenti affrontano anche lo studio delle diverse realtà lavorative del settore. Ogni anno realizziamo progetti con aziende tessili e fashion. Quest’anno siamo molto lieti di sviluppare un progetto insieme a Schmid: l’alta qualità dei materiali che l’azienda ci sta fornendo e l’estrema varietà dei finissaggi non rappresenta soltanto un supporto materiale, ma anche uno stimolo alla fantasia e alla creatività degli studenti. Grazie a Schmid, i ragazzi hanno poi l’opportunità di prendere confidenza con questi materiali e sviluppare ciascuno il proprio progetto individuale, reinventando e ritessendo i materiali stessi».
Schmid e Accademia di Belle Arti: due culture che si uniscono
Il corso di Cultura Tessile, un percorso di formazione accademica in un’arte decorativa di antica tradizione da tempo radicata sul nostro territorio, permette agli studenti di scoprire e di sperimentare le tre componenti fondamentali del settore: quella artigianale, quella artistica e quella industriale.
«All’origine della nostra collaborazione con l’Accademia di Belle Arti – aggiunge Paolo Ciccarelli, chairman e CEO di Schmid – c’è la volontà di unire due ambiti che troppo spesso, in Italia, rimangono distanti: quello dell’alta formazione artistica e quello della realtà produttiva. Noi crediamo molto in queste sinergie. E soprattutto crediamo nei giovani di oggi, che saranno gli stilisti di domani».
Il corso si concluderà a fine gennaio. Ma il lavoro degli studenti si protrarrà più a lungo. Ne seguiremo gli sviluppi e torneremo a parlarne. E soprattutto a mostrarvi le migliori realizzazioni che saranno state prodotte con i materiali di Schmid.