Schmid e Arsutoria insieme a Lineapelle
Lo stand di Schmid quest’anno era dedicato alle creazioni dei giovani stilisti cresciuti all’interno di Arsutoria, scuola di moda tra le più importanti al mondo nel settore della pelletteria.
Uno stand molto speciale quello con cui Schmid ha partecipato quest’anno a Lineapelle, il più importante evento internazionale sulla pelle previsto dal 20 al 22 settembre presso la Fiera di Milano.
I visitatori non hanno infatti trovato i consueti accessori griffati, prodotti dai grandi marchi dell’industria internazionale della moda, come avvenuto fino alla scorsa edizione. Al posto di questi ci sono stati calzature, borse e accessori disegnati e creati dai migliori studenti di Arsutoria, scuola di moda tra le più importanti al mondo nel settore della pelletteria, con i materiali forniti loro da Schmid.
Una partnership di valore
«Il valore aggiunto di Schmid è da sempre la capacità di saper intercettare, interpretare e anticipare le nuove tendenze del costume e della moda. Una filosofia, questa, che è alla base anche del nostro sodalizio con Arsutoria, istituto leader nella formazione dei designer di scarpe e borse e influente trend-setter», ha raccontato il Chairman e CEO dell’azienda, Paolo Ciccarelli.
«Ringraziamo Schmid per questa collaborazione con gli studenti dei corsi di design e progettazione scarpe e borse di Arsutoria. Avere a disposizione i materiali ancora prima che vengano presentati al mercato è senza dubbio un’opportunità educativa fuori dal comune per gli studenti, a maggior ragione sapendo che questi materiali saranno utilizzati dai marchi più importanti a livello mondiale», ha commentato Matteo Pasca il direttore di Arsutoria School.
Largo ai giovani
Si tratta di una scelta chiara e coraggiosa, quindi, che ha permesso ai visitatori della fiera di ammirare la creatività e la cura artigianale con cui i giovani stilisti cresciuti nelle aule di Arsutoria hanno saputo valorizzare e interpretare secondo le tendenze più attuali i materiali messi a disposizione da Schmid. D’altronde, gli studenti di oggi saranno gli stilisti di domani.
