Schmid con Wax Max al Fuori Salone

Schmid ha collaborato alla realizzazione di una sedia di design presentata al Fuori Salone di Milano

Non solo materiali per i maggiori marchi mondiali di calzatura e pelletteria. I prodotti Schmid sono impiegati anche nella produzione di complementi d’arredo e oggetti di design.

Una sdraio al Fuori Salone

È il caso della sdraio progettata dall’architetto Elena Vida, presentata nei giorni scorsi al Fuori Salone di Milano nello stand di Wax Max, allestito negli spazi della Cascina Nascosta, all’interno del Parco Sempione.

Wax Max è un piccolo atelier senza vetrina, ma con una grande finestra aperta sulla strada e sul mondo, fondato nel 2013 da due donne – Elena Vida, architetto milanese di origini armene, ideatrice del progetto e responsabile dell’immagine e della comunicazione, e Andrea Folgosa, stilista catalana che vive a Milano – con l’intento di unire design, lavoro manuale, etica ed eleganza.

Schmid e Wax Max

Wax Max incentiva il lavoro di piccoli laboratori in Italia e in Africa (per ora a Capo Verde e a Dakar, in Senegal) e realizza prodotti che non vogliono essere solo belli e funzionali, ma anche eticamente ed economicamente sostenibili.

La sdraio presentata al Fuori Salone 2017 – realizzata con un tessuto geometrico rosso e blu in cotone 100% appositamente studiato da Schmid – è frutto della collaborazione tecnica e stilistica dei due architetti con l’azienda di San Giuliano Milanese che, da anni, ha fatto della sua capacità di realizzare collezioni e tessuti ad hoc per i principali marchi della moda mondiale il suo tratto distintivo.

Per Schmid, la collaborazione con uno studio che ha fatto dell’etica della produzione il suo tratto distintivo si inserisce, peraltro, in un filone di responsabilità sociale che l’azienda persegue ormai da anni con le sue collaborazioni con la Cooperativa Alice e con l’Accademia di Brera, oltre che con alcune delle principali scuole di modellistica e design del settore calzaturiero.