Le nuove sfide di Schmid
Lo storico converter italiano prosegue nello sviluppo di iniziative volte a consolidare il suo ruolo di azienda propositiva in termini di prodotti innovativi e di servizio flessibile ai trend del futuro
Marchio dal nome tedesco che opera nel settore del converter come partner dello sviluppo del made in Italy nel mondo, Schmid chiude il 2015 forte di una struttura gestita con metodo e rigore da un manager di consolidata esperienza internazionale, l’azionista e ceo Paolo Ciccarelli, e di una combinazione di prodotto e servizio dalla qualità inattaccabile, in grado di parlare la lingua dei grandi brand internazionali. Dopo i primi obiettivi di consolidamento e riposizionamento raggiunti sulla base del piano di rilancio aziendale avviato nel 2013, la Schmid punta nel 2016 a una significativa affermazione commerciale cui seguirà un progetto più ampio di diversificazione e crescita strategica. Presente per la prima volta a settembre 2015 a Futurmoda, perno produttivo spagnolo soprattutto nel campo della pelletteria, dal 2016 Schmid approderà anche a Lineapelle New York e a Lineapelle Londra, due fiere di importanza strategica per l’approccio ai mercati americano e inglese cui l’azienda guarda con sempre maggiore interesse, mentre rimangono confermati i tradizionali appuntamenti con Lineapelle Milano e Première Vision Paris. Nuove sfide insomma attendono la società di San Giuliano Milanese che si pone nei confronti di una clientela che abbraccia le più grandi case di moda non come mero fornitore di tessuti e semilavorati, ma come interlocutore in grado di collaborare, di proporre, di interpretare le tendenze.
Trend Book: la primavera-estate 2017 è alle porte
Nasce da questo ruolo il principale strumento di lavoro di Schmid. Il Trend Book esplora le tendenze con largo anticipo rispetto alle fiere di settore, fornendo agli uffici stile di una rosa di aziende leader in Europa e negli Usa i materiali Schmid più innovativi, le lavorazioni più esclusive, i colori e le fantasie più fashion. Uno spunto di riflessione che instaura un dialogo tra partner e azienda da cui ripartire con la ricerca, per giungere alle più importanti rassegne internazionali forti di una collezione perfettamente in linea con le aspettative, di grande fruibilità e immediata disponibilità nei tempi brucianti della moda, competitiva nel rapporto qualità/prezzo. Il roadshow del nuovo Trend Book primavera-estate 2017 è iniziato: da metà dicembre 2015 l’appuntamento è con i player più innovativi e dinamici, italiani ed esteri. Oltre all’Italia, Inghilterra, Francia, Spagna e Stati Uniti sono i mercati di riferimento, dove forte è l’interesse anche verso le nuove leve di stilisti.
Textile Talents Contest: spazio ai designer del futuro
Schmid crede molto nei giovani e nelle loro potenzialità, per questo ha voluto offrire agli studenti di alcune accademie di moda la possibilità di confrontarsi con esperti del fashion system e con le dinamiche tipiche di un ufficio stile, mostrando il proprio talento in un concorso internazionale. Il Textile Talents Contest (www.textiletalentscontest.com) è stato presentato in occasione di Lineapelle, durante l’evento di febbraio 2015: il gruppo di scuole di moda in visita alla fiera hanno dato un riscontro immediatamente positivo. Quattro, per il momento, quelle aderenti all’iniziativa. Il London College of Fashion, l’Accademia del Lusso di Milano, la ArtFuture Design School di San Pietroburgo e la messicana Iteso – Universidad Jesuita de Guadalajara hanno già ricevuto il set di tessuti messi a disposizione da Schmid, sulla base del quale effettuare l’ordine dei metraggi necessari alla realizzazione delle singole creazioni. Lo sviluppo dei progetti dovrà incentrarsi sulle quattro tematiche identificate nel Trend Book primavera-estate 2016. I migliori tre per ogni istituto, selezionati all’interno di una rispettiva rosa di venti studenti ammessi, parteciperanno al concorso finale dove saranno valutati da una giuria di professionisti del settore che assegnerà ai primi tre classificati un riconoscimento in denaro e l’opportunità di effettuare uno stage all’interno dell’azienda. La cerimonia di premiazione si svolgerà a Lineapelle settembre 2016. Il concorso è completamente gratuito e le iscrizioni sono ancora aperte.
Admiralty Needle 2015: la Schmid in giuria
Il XXI concorso internazionale per giovani designer Admiralty Needle 2015 organizzato dalla prestigiosa Saint-Petersburg State University of Technology and Design dal 18 al 20 novembre scorso ha visto la partecipazione, tra i membri di una giuria accreditata proveniente da diverse parti del mondo, anche di Schmid nella persona del suo presidente, per la prima volta impegnato in Russia in questo importante ruolo. Admiralty Needle è uno dei maggiori progetti di moda nel Paese, un trampolino di lancio che ha acquisito nel corso degli anni uno status e una credibilità internazionali. “Si è trattato di un’iniziativa – ha sottolineato Ciccarelli – enormemente valorizzata dalla presenza di una giuria cosmopolita di altissimo livello e da un’organizzazione impeccabile, due scelte strategiche che, oltre ad andare a beneficio e vantaggio degli studenti, rappresentano la chiave vincente verso la qualità e dimostrano la grande voglia di fare anche in un settore atipico del business environment russo.Per non parlare poi del commitment dei giovani stilisti, i quali hanno dimostrato non solo di essere al passo, ma di credere in ciò che fanno, con un coinvolgimento, una partecipazione e una dedizione assolutamente straordinari oltre che inaspettati”. Tra gli altri, Ciccarelli è stato lieto di assegnare un riconoscimento speciale al vincitore della categoria Footwear and Bags: la collezione “Restore” si è aggiudicata, oltre al premio messo a disposizione dall’università, un prezioso taglio di stoffa firmata Schmid, particolarmente indicata per la realizzazione di accessori. Nel corso della sua visita, Ciccarelli ha colto l’occasione per incontrare gli studenti della ArtFuture Design School che hanno aderito al Textile Talents Contest, con i quali ha avviato uno stimolante confronto sui rispettivi sketch, in attesa delle loro creazioni finali.
Tratto da Modapelle, febbraio 2016